sabato 25 febbraio 2017

A Carnevale ogni...fritto vale!






Pentole, padelle e tegami tirati fuori li avevo, colmandoli di olio d’oliva, olio di semi, olio di palma…scherzavo, quando l’ulular di una sirena mi riportava in strada perché mio marito, come poi si affrettò a spiegare, aveva nostalgia dell’asfalto.
Già, malgrado 54enne, da un anno correva impettito e bardato da ciclista, sino a quando un albero non visto ha deciso di deviare disastrosamente la sua traiettoria.
E allora olii da frittura furono sostituiti da unguenti e balsami (da spalmare su gran parte del suo corpo), quindi poco o niente ho avuto per dedicarmi alla magica coscetta.
E così il rincorrersi delle lancette ha avuto il sopravvento sul crepitio dell’olio, e sulla fantasia: le originarie fantasie di padella, presto svanirono costringendomi ad una semplicistica realizzazione del pollo fritto, come proposto da Silvia per la sfida MTC di questo mese.
Elisa Baker, non me ne volere “per il post dell’ultimo giorno”,  promesso il mese prossimo sarò più puntuale.



con questa ricetta partecipo alla sfida n.63 del Mtc








 




POLLO FRITTO Panatura con farina

 

-Ingredienti per 1000/1300 g di pollo con ossa e pelle-
  • 1,5 l olio per friggere di arachidi
  • 200 g farina
  • sale
  • pepe
  • latticello per la marinatura (secondo metodo di Silvia)  

 Secondo metodo:
  • 250 g latte parzialmente scremato
  • 250 g yogurt magro
  • 10 ml succo di limone filtrato
In una ciotola versate lo yogurt e il latte e stemperateli, infine aggiungete il limone. Lasciate a temperatura ambiente per 15 minuti circa e poi versatelo sulla carne, coprite con la pellicola e mettete in frigo per almeno 4 ore, meglio se tutta la notte.

-Procediamo-

Preparate un piatto fondo per appoggiare il pollo impanato, un piatto piano coperto da carta assorbente per appoggiare il pollo appena fritto e una placca da forno coperta anch’essa da carta assorbente per riporre il pollo fritto in forno e tenerlo al caldo.
Rimuovete il pollo dalla marinatura, lasciatelo scolare sopra una gratella posta su un foglio di carta da forno per mezz’ora almeno. Preparate una ciotola abbastanza capiente per contenere 3/4 pezzi di pollo alla volta e metteteci la farina con il sale e il pepe.
In alternativa mettete farina, sale e pepe dentro un sacchetto alimentare capiente.
Prendete 3 pezzi di pollo, metteteli nella farina ed infarinateli pressando leggermente le carni oppure inseriteli nel sacchetto, chiudetelo ed agitate finché tutti i pezzi non saranno ben infarinati.
Scuoteteli per eliminare la farina in eccesso ed appoggiateli sul piatto preparato in precedenza.
Procedete panando il resto del il pollo.
A questo punto prendete una casseruola dai bordi alti versate l’olio e scaldatelo a fuoco medio fino alla temperatura di 180 °C circa.
Se non avete il termometro mettete un pezzo di pane nell’olio, quando dorerà sarà il momento di immergere il pollo.
Immergete nell’olio 3 pezzi di pollo alla volta. Osservate l’olio: il pollo appena immerso friggerà formando molte bolle grandi e man mano che si cucinerà le bolle diminuiranno sempre più . Quando il pollo avrà una colorazione dorata ed omogenea, ci vorranno circa 6/8 minuti di cottura a seconda della grandezza del pezzo, scolatelo dall’olio ed appoggiatelo sul piatto con la carta assorbente.
Una volta asciutto, se desiderate, potete tenerlo al caldo nel forno preriscaldato a 120°C circa, infornandolo sulla placca da forno.













POLLO FRITTO Panatura con pane e uovo

 

 

 

-Ingredienti per 1000/1300 g di pollo con ossa e pelle-
  • 5 uova medie
  • 200 g farina
  • 200 g pane da grattugiare
  • buccia di 1 limone non trattato
  • timo esiccato
  • sale
  • pepe
  • 1,5 l olio di arachidi

Rimuovete il pollo dalla marinatura, lasciatelo scolare sopra una gratella posta su un foglio di carta da forno per mezz’ora almeno. 
Nel frattempo prendete il pane duro e ponetelo in robot da cucina (io ho usato il Cook'in), accendetelo alla max velocità e con le lame in movimento mettete la buccia del limone e il timo. Sentirete che si spricionerà un profumo di limone in tutta la cucina, lo stesso che acquisisrà il pollo in cottura.
Preparate un piatto fondo per appoggiare il pollo impanato, un piatto piano coperto da carta assorbente per appoggiare il pollo appena fritto e una placca da forno coperta anch’essa da carta assorbente per riporre il pollo fritto in forno e tenerlo al caldo.
Mettete le uova in una ciotola che possa contenere almeno 3/4 pezzi di carne alla volta, mescolate con una forchetta, salate e pepate.
Ponete il pan grattato e la farina in altre due ciotole distinte altrettanto capienti.
Prendete tre pezzi di pollo alla volta, passateli nella farina pressando leggermente le carni e scuoteteli per eliminare la farina in eccesso. Poi immergeteli nell’uovo ed infine passateli nel pan grattato pressando nuovamente le carni.
Appoggiate il pollo sul piatto fondo e procedete con la panatura di tutto il pollo.
Se desiderate una crosticina più consistente potete fare una doppia panatura nel pan grattato cioè pan grattato/uovo/pan grattato.
A questo punto prendete una casseruola dai bordi alti versate l’olio e scaldatelo a fuoco medio fino alla temperatura di 180 °C circa.
Se non avete il termometro mettete un pezzo di pane nell’olio, quando dorerà sarà il momento di immergere il pollo.
Immergete nell’olio 3 pezzi di pollo alla volta. Osservate l’olio: il pollo appena immerso friggerà formando molte bolle grandi e man mano che si cucinerà le bolle diminuiranno sempre più . Quando il pollo avrà una colorazione dorata ed omogenea, ci vorranno circa 6/8 minuti di cottura a seconda della grandezza del pezzo, scolatelo dall’olio ed appoggiatelo sul piatto con la carta assorbente.
Una volta asciutto, se desiderate, potete tenerlo al caldo nel forno preriscaldato a 120°C circa, infornandolo sulla placca da forno.



Per le salse e i contorni ho pensato: è Carnevale, facciamoci del male

MAIONESE
  • 1 uovo freddo di frigo
  • 220 g olio di arachidi fredo di frigo
  • 1/2 cucchiai di aceto o succo di limone
  • 1 cucchiaio di senape (facoltativo)
  • 2 pizzichi abbondanti di sale
Per una buona riuscita della maionese è indispensabile che l'uovo e l'olio siano freddi di frigorifero.
Versate gli ingredienti nel bicchiere del minipimer in quest'ordine: uovo (facendo attenzione a non rompere il tuorlo), olio, aceto o limone, sale e senape.
A questo punto affondate il minipimer impostato alla massima velocità, avendo cura che gratti il fondo. Azionatelo e, per i primi 10 secondi, non muovetelo. Vedrete che sotto l'olio la maionese comincia a prendere forma e a montare. Quindi cominciate a sollevare ed abbassare il minipimer fino a che la maionese sarà montata e addensata. In circa 30 secondi avrete una splendita salsa.

SALSA PICCANTE
  • 1 carota
  • mezza cipolla
  • 1 costa di sedano
  • 2 peperoncini freschi
  • 1 barattolo piccolo di pelati
  • sale
Frullate tutti gli ingredienti in un robot da cucina e fate cuocere a fuoco medio per 20 minuti in una padella con un filo d'olio.


CARCIOCI FRITTI

  • 2 carciofi
  • farina
  • olio evo
  • sale
Eliminate le foglie più esterne dei carciofi e metteteli in una ciotola con acqua e limone. Tagliateli a fettine molto sottili, schiacquateli bene, aciugateli e passateli nella farina. Friggete in olio evo e salate.

FRITTATA DI ASPARAGI
  • asparagi selvatici
  • 3 uova
  • 6 cucchiai di parmigiano
  • 3 cucchiai di pangrattato
  • olio evo
  • sale
  • pepe 
Sbollentate gli asparagi in acqua salata, fateli raffreddare e asciugateli bene.
Sbattete bene le uova con un pizzico di sale e pepe e man mano aggiungete il formaggio e il pangrattato.
Versate in padella con olio evo caldo.